giovedì 23 luglio 2009

La gemma del nord


Una volta tornati alla ridente cittadina di Loudwater gli eroi dell'Alta Foresta hanno festeggiato per molto tempo.
Ladymoonfire non credeva che sarebbe mai riuscita ad riabbracciare Vanel ed insieme in quei giorni decisero di sposarsi in segreto in una piccola cappella di Mielikki ed ebbero ancora molte avventure insieme.
Ma questa e' un'altra storia e dovrà essere raccontata un'altra volta.
Durante i festeggiamenti in onore del gruppo è stata fatta la conoscenza di un mercante drow divenuto membro della comunità perché aveva contribuito in assenza dei personaggi a sgominare nuovamente la banda dei rapitori di bambini di cui si era già occupato in passato Snaugh e che si stava riformando.
Con il mercante hanno deciso di viaggiare fino a Silverymoon: gli eroi per vendere il proprio bottino, il mercante per fare affari.
Dopo aver fatto ognuno le proprie commissioni, si sono trattenuti qualche giorno alla locanda della Quercia D'oro dove il quinto giorno sono stati vittima di un tentativo di avvelenamento da parte della cameriera della taverna. Dopo aver interrogato la cameriera a fondo le guardie cittadine (cavalieri d'argento) hanno scoperto che il figlioletto era stato rapito e che solo se lei avesse aggiunto nei loro boccali la dose di un potente veleno ricavato da alcune mummie sarebbe stato restituito sano e salvo. Ma non avevano fatto i conti con la tempra dei viandanti degli strani mondi (come i nostri eroi sono stati chiamati dagli abitanti di Loudwater): di tutto il gruppo solamente il drow e' rimasto vittima e prima che il veleno ottenesse il suo lento decorso fatale Snaugh con l'aiuto del clero della sua chiesa di Bahamut curava dal morbo il morente.
A quel punto i cavalieri d'argento si sono diretti dove la cameriera aveva ricevuto l'ingrato compito seguiti a distanza da Altaterra invisibile ed il Drow nascosto nelle tenebre.
Durante l'inevitabile battaglia che e' scaturita il neonato e' stato recuperato grazie alle abilità silenziose del mercante mentre i cavalieri e Altaterra hanno sconfitto i rapitori.
Interrogati hanno ammesso di far parte di un gruppo di schiavisti chiamati i mietitori nel sangue che in passato avevano contribuito a distruggere in un agguato le sorelle matrone del Drow, vero motivo della sua aggiunta al gruppo: vendetta.
Dopo aver preparato un'imboscata nel luogo in cui la setta di Silverymoon incontrava l'alto comando (ai piedi del passo di Rauvin, ove il Picco della Signora domina dall'alto il rimanente) i mercanti di uomini sono stati nuovamente battuti ed il loro sangue ha lavato l'onta procurato a quello innocente, oggetto della loro tratta.
L'unico mietitore del sangue vivo ha fornito loro sufficienti indicazioni per raggiungere il covo dell'odiato nemico: nel cuore del picco della Signore: dove una statua di bronzo di un minotauro segna la via, antico monito a coloro che osano entrare nel Saruun Khel.

4 commenti:

Tpog ha detto...

si ma cribbio, non hai narrato la cosa piu' importante! ok si hai detto che ci hanno avvelenato ma questo e' poco importante, la cosa oltraggiosa e' che hanno cosi' rovinato la birra!

valerius ha detto...

Effettivamente la Birra della Vecchia Locanda è famosa nei reami per la sua lavorazione particolare: una appendice di non morto viene lasciata macerare e dà quel gusto inconfondibile di benda antica. Come quella che faceva una volta tua nonna. Quella mummia nana.

Luca Bariani ha detto...

onestemente sono indeciso sul quel mercante elfo strano... non regge nemmeno la birra...

valerius ha detto...

Gli elfi oscuri non conoscono la birra perchè nel sottosuolo conoscono solo il chinotto che viene ricavato dalle ghiandole salivarie dei drow ragni