giovedì 14 gennaio 2010

I ponti nell'oscurità


Dopo essersi accampati nella prima stanza della fortezza duergar di notte i personaggi sono stati svegliati dai colpi del licantropo Darkseeker che con le unghie di acciaio cercava di penetrare inutilmente le bronzee porte d'ingresso.
La mattina dopo hanno iniziato a liberare i prigionieri che stavano nella prima torre dislocandoli come sentinelle per evitare che fossero accerchiati dai nani grigi in un'eventuale sortita.
Infatti poco dopo sono stati avvertiti dalle loro 'anime gemelle' e sono riusciti non solo a respingere un'incursione dei Duergar ma addirittura a costringere alla resa il loro Campione Divino.
Una volta che anche la seconda torre era sotto il controllo dei personaggi, Ryltar tenendo avanti a se a mò di prigioniero il Campione Divino ha calpestato la soglia di uno dei due ponti che collegano le torri alla terza ed ultima gridando di scendere a patti poichè avevano catturato il loro capo.
Una delle porte si è aperta ed un Nano Mago ha scagliato nel collo del loro ormai ex capo carismatico un dardo incantato divenendo quindi lui il giusto successore nella scala gerarchica.
I Nani Grigi si sono quindi chiusi dietro le loro sicure porte nanesche in attesa di un piano d'azione dei nostri eroi o di una loro rinuncia.

Nella foto per la prima volta i mitici componenti del gruppo "i nostri eroi"

domenica 10 gennaio 2010

Dentro la torre


Avendo salvato in extremis Altaterra, candidato cibo per i Grell, i nostri eroi hanno mandato l'elfo scuro come scout all'interno della torre, dopo aver utilizzato una botola segreta come ingresso.
Purtroppo però il passo non è stato silenzioso come sperato e l'oscuro si è trovato ben presto circondato da Duergar che ingigantendosi sono riusciti a tenere in smacco il resto del gruppo mentre cercava di entrare dall'apertura per soccorrere il loro amico.
Alla fine però i nostri eroi ce l'hanno fatta ad avere la meglio sui nani grigi.