giovedì 28 aprile 2011

Le Marche dei Troll

Dopo aver liberato Olostin Hold dalla occupazione dei Troll una parte degli occupanti si è messo in fuga nelle Marche dei Troll per tornare alla "base".
Il gruppetto era composto dai maledetti semi umani e da una staffetta Quickling in grado di muoversi più velocemente sia degli alleati che dei personaggi (anche se dotati di buoni cavalli da sella).
I nostri eroi si sono quindi messi all'inseguimento più per dovere morale che per una qualche speranza di riuscire a raggiungere non solo i Troll ma il rapidissimo quickling.
Ma il caso (e la bravura del Druido a cercare le tracce) ha voluto che il lesto umanoide si fermasse in un anfratto delle Marche per mangiare una lepre appena catturata ignaro di essere seguito a breve distanza dai pg.
Una volta accerchiato e impedita la fuga con le magie di controllo di Luke e Haram è stato facile sconfiggerlo.
Risolto quindi il problema maggiore rimaneva quindi importante raggiungere i Troll per evitare che tornassero al campo base e facessero macello dei prigionieri prelevati da Olostin Hold ed usati come ricatto vivente.
Per un ulteriore caso fortuito gli inseguiti non avrebbero potuto mai raggiungere la loro tana perché uno era pietrificato nella palude e gli altri componenti del gruppo giacevano senza vita con ferite lacero contuse.
Quando i personaggi li hanno trovati hanno deciso prontamente di uscire dalla zona e  in città in seguito al famoso proverbio "se hai dei forti nemici guardati da chi li stermina e non lascia tracce".
Alla città si sono organizzati parlando con Rualiss il mago perché Bardios il cantastorie ha chiesto al gruppo (ovvero al paladino) di liberare pure gli ostaggi usati come scambio ed in grande pericolo di vita.
Rualiss ha detto che è in possesso di una bussola magica in grado di puntare su un portale dormiente nelle Marche che dovrebbe essere situato nell'antica città dei Troll in cui verosimilmente potrebbero esserci il resto della banda dei rapitori.
Con questa nuova informazione, e dopo essersi fatti insegnare il rituale per incantare la bussola dei portali il nostro spavaldo gruppetto si è diretto nuovamente verso le Marche ma questa volta con il ... navigatore.
Superando antiche rovine Trolliche si sono scontrati con un gruppo di arpie mutaforma che sono state giustamente mazzolate e messe a testa in giù nella palude.

giovedì 14 aprile 2011

Il prigioniero

Dopo aver ripreso un poco di fiato gli avventurieri si sono lanciati all'inseguimento del gigante bicefalo, rifugiato dietro una robusta porta.
Mentre Bax usava il suo mazzo di chiavi per aprire la porta si è spalancata e Vendul, il braccio destro di Skalmad, ha minacciato i pg di uccidere il sindaco della città, tenuta prigioniera dall'Ettin ferito, in un angolo della stanza.
Grazie ad un portale temporaneo di Debfer, Snaugh e Athalon si sono "teleportati" al fianco del gigante dalle due teste ed hanno creato un diversivo che ha protetto il sindaco dalla immediata esecuzione.
Nel frattempo Bax riusciva ad attirare l'attenzione su di se dei Troll e dell'animaletto di Vendul, un enorme orso.
Dopo un estenuante combattimento facilitato dalle magie d'impedimento di Luke i Troll e compagnia hanno avuto la peggio ed uno dopo l'altro sono caduti, senza avere la possibilità di rigenerare le ferite subite ...