giovedì 19 agosto 2010

La bocca

Grazie al possente muro di lame creato da Tora presto le file degli orchi vennero tranciate; nel frattempo  i fendenti di Itk abbattevano i corpi rianimati mentre Rylthar con una mossa fulminea prima finiva un assassino e poi l'altro che lo stava per colpire alle spalle.
A quel punto stanchi ci si riposò in una grotta asciutta e riparata indicata da Laki Lee Uche.
Il giorno dopo infine gli esploratori raggiunsero il covo dei cultisti un edificio con le effige di un viso rivolto verso le stelle.
Laki esplorò dall'alto, tramutato in piccione, il nascondiglio protetto da Tiefling assassini e orchi: cultisti entravano ed uscivano dalla enorme bocca spalancata e tra essi pure la figlia di Itk.
Durante una ricognizione di 5 Goliath,  tra cui c'era anche la figlia sfuggita nottetempo dall'accampamento di Itk, i personaggi accerchiarono e immobilizzarono gli irresponsabili neofiti del culto delle stelle e, fatto fagotto, tornarono indietro consegnando alle rispettive tribù i membri scomparsi.
Infine, i nostri eroi sono ritornati al tempio delle stelle.
Questa volta, a differenza della loro visita precedente, il tempio sembrava abbandonato ed entrando dall'ingresso principale, la bocca aperta, sono scesi lungo una delle tre rampe di scale che formavano il simbolo del culto, una sorta di Y con un occhio centrale.
Osservando le scale da vicine queste erano disseminate qua e là da spine e ad i lati vi erano delle scalanature ricavate dalla pietra nera utilizzata per le loro costruzione: un eventuale liquido che fosse caduto lungo le scale sarebbe stato incanalato dai piccoli condotti e per gravità sarebbe stato fatto fluire fino all'occhio centrale, nel secondo piano sotterraneo del tempio perchè al suo interno vi erano due piani di cui il primo era accedibile soltanto dal secondo.
Esplorando il secondo piano hanno individuato, grazie al druido tramutato in serpe, un cavallo non morto che hanno snobbato.
Invece, entrando nell'armeria, hanno dovuto abbattere un groviglio di armi d'assedio che a causa di "qualche magia" ha cercato di creare problemi ai personaggi.
Scendendo invece verso il basso ... hanno iniziato a sentire una preghiera afona e strani rumori.
Poco saggiamente seguendo la fonte del rumore si sono ritrovati in una sala delle torture con al centro un uomo che blaterava di una divinità stellare coperto di mille piaghi e accecato ad entrambi gli occhi.
Pochi istanti dalle ombre sono uscite creature blasfeme, incroci indicibili tra umani e entità delle stelle ed hanno cercato di ghermire i personaggi ...

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