
Dopo lo strano evento della
zona grigia, una volta tornati a
Loudwater le cose hanno iniziato a precipitare.
- il fiume Delymbryr ha iniziato a tingersi di nero a causa di una 'diga' di cadaveri accatastati di orchetti.
- Lady Moonfire è stata assassinata da un gruppo di Hobgoblin che ha forzato le mura della città facendole crollare.
- Nel cimitero una tomba recente che doveva contenere un cadavere di un ladro giustiziato non solo era vuota ma dopo aver scavato pochi centimetri la vanga ha urtato contro un 'pavimento' bianco come quello che si trova nella zona grigia.
- L'halfling si è improvvisamente ricordato il suo nome: Draigdurroch.
Visto la circolarità degli eventi legati a quelli che avevano vissuto poco tempo prima nel "passato" di
Toril Snaugh ha avuto un ragionevole dubbio sul fatto di trovarsi realmente nella cittadella di
Loudwater.
Dopo essersi organizzati per una spedizione esplorativa di questa "singolarità" gli eroi sono andati a dormire e la mattina dopo la cittadella era totalmente trasformata ...
Dopo aver chiamato
inutilmente l'oste i personaggi sono scesi nella locanda per trovarla completamente deserta, come la locanda anche l'esterno era disabitato: non si udivano il vociare del mercato, le strade erano vuote ed anche le case. Dai comignoli però continuava ad uscire il fumo proprio come se le abitazioni fossero state abitate e vissute fino a pochi minuti prima.
E al
di là delle mura, in qualsiasi direzione, si stendeva la zona grigia.
Dopo aver esplorato a lungo la città hanno incontrato il chierico di
Uthgard Fratello Grifone in evidente stato confusionale: gettato in un angolo della sua chiesa, ubriaco e senza più fede.
Dopo averlo convinto ad unirsi al gruppo si sono diretti verso una botola scoperta da
Snaugh molto somigliante a quella che permetteva di rientrare alla torre di
Draigdurroch quando erano nel
passato.
Una volta entrati nella botola si sono ritrovati in una scala che entrava nelle profondità di
Loudwater o meglio in un ambiente con le pareti bianche come il 'pavimento' della zona grigia infinitamente grande. Percorrendo la scalinata infatti non giungevano da nessuna parte.
Durante la loro discesa Fratello Grifone si è immobilizzato: soccorso non c'era nulla da fare invece di carne sembrava composto di argilla e strane pulegge.
Tutto d'un tratto l'
hafling ha recuperato la memoria: si è ricordato che non era mai stato un membro delle guardie cittadine di
Loudwater bensì un ladro che una volta aveva esplorato la torre che ora porta il suo nome e di avere varcato una porta per poi ritrovarsi da un'altra parte. Esplorando questo nuovo ambiente dopo molti giorni si era accorto che era un ambiente "artificiale" in cui quello che si presentava non era altro che un surrogato dei propri ricordi, reinterpretati in maniera grottesca e contorta in base alle sue paure ed ai suoi timori.
Più tempo passava in questo ambiente e più sentiva sparire il ricordo di chi era o di chi fosse stato prima. L'ultima cosa che si ricorda è che ad un tratto non sapeva più il suo nome.
Tornando fuori dalla botola
Draigdurroch ha udito alcuni rumori e si è appostato: nella città ora c'erano degli
Hobgoblin. Dopo aver aggredito alle spalle uno di essi è iniziato un combattimento portato a termine senza troppi problemi da
Vanel e
Snaugh.
Alla fine ritornati nella botola
perché ormai la città galleggiava in un mare di 'zona grigia' dopo molte ore che si arrampicavano e non giungevano a niente si sono addormentati per risvegliarsi nella ... camera di Lady
Moonfire nel suo letto riposava
Vanel e lei stessa, viva.
Aprendo la porta però invece del corridoio c'era la ormai familiare distesa grigia e Lady
Moonfire si era tramutata nella stessa cosa di Fratello Grifone.
Ormai spauriti i nostri eroi hanno deciso meditare sull'accaduto e cercare di focalizzare la loro attenzione sulla torre ghiacciata
Draigdurroch per poi risvegliarsi, l'indomani al suo cospetto.
Entrati nella torre sono andati al piano superiore dove, questa volta, c'era una stanza in più.
E al suo tempo vi era un esatto duplicato di Alta Terra.
Egli ha detto al gruppo che essi si trovano, come ormai sospettavano, all'interno del mondo artificiale creato dall'artefatto di
Netheril che andavano cercando e che stavano vivendo, mischiati insieme i ricordi dei personaggi, ricordi estirpati che venivano riproposti in modo contorto.
Inoltre l'unico modo per uscire (se lo volevano fare) era uscire da dove erano entrati e per questo dovevano riutilizzare la prima botola ovvero quella che li portava al passato di
Toril.
Ma a chi appartiene la memoria del passato di
Toril?